Veduta della piana antistante l’imbocco che conduce alla Valle delle Regine. Sullo sfondo, è visibile il tempio di Medinet Habu, costruito da Ramesse III. Scavi Schiaparelli.
Veduta dell’ingresso della Valle delle Regine. Fotografia con ogni probabilità scattata nella prima metà del Novecento, dalla Missione Archeologica Italiana. In fondo alla Valle, si intravedono le costruzioni degli accessi alla tomba di Amonherkepeshef (QV55) e alla tomba di Nefertari (QV66).
Veduta della piana antistante l’imbocco che conduce alla Valle delle Regine. Scavi Schiaparelli.
Veduta generale dell’ingresso alla Valle delle Regine. Sulla destra, il convento copto di Deir Rumi.
Veduta della Valle delle Regine. Sulla destra, l’accampamento della Missione Archeologica Italiana presso il convento copto di Deir Rumi. Scavi Schiaparelli.
Veduta generale della Valle delle Regine, fotografata dal sentiero che conduce a Deir el-Medina. Sulla destra, il convento copto di Deir Rumi. Sullo sfondo, una tenda conica davanti alla tomba di Amonherkepeshef (QV55). Scavi Schiaparelli.
Veduta generale della Valle delle Regine, a sinistra è visibile la cosiddetta Valletta del principe Ahmes. In primo piano, la struttura in mattoni usata dalla Missione Archeologica Italiana, accanto ai resti del convento copto di Deir Rumi. Scavi Schiaparelli.
Veduta generale della Valle delle Regine. Sulla destra è visibile il convento copto di Deir Rumi. Scavi Schiaparelli.
Veduta generale della Valle delle Regine. Sulla destra, il convento copto di Deir Rumi.
Veduta generale della Valle delle Regine, fotografata dal sentiero che conduce a Deir el-Medina. Sulla destra, il convento copto di Deir Rumi.
Veduta della Valle delle Regine. Al centro, la struttura in mattoni costruita per la Missione archeologica italiana. Scavi Schiaparelli.
Veduta dell’ultimo tratto della Valle delle Regine. Al centro, è visibile la costruzione in mattoni che copre l’accesso alla tomba di Amonherkepeshef (QV55). Scavi Schiaparelli.
Veduta della parte finale della Valle delle Regine, in basso si vede l’ingresso alla tomba QV52, della regina Tyti. Scavi Schiaparelli.
Veduta della parte finale della Valle delle Regine. Al centro, è visibile la struttura in mattoni eretta dalla Missione Archeologica Italiana per proteggere l’ingresso della tomba QV55, di Amonherkepeshef. Scavi Schiaparelli.
Veduta della parte finale della Valle delle Regine. Al centro, è visibile la struttura in mattoni eretta dalla Missione Archeologica Italiana per proteggere l’ingresso della tomba QV55, di Amonherkepeshef. Accanto, vi è una tenda conica, forse un punto di appoggio per i primi lavori conservativi, ad opera del restauratore Fabrizio Lucarini. Scavi Schiaparelli.
Veduta della parte finale della Valle delle Regine. Si vedono, da destra a sinistra, gli ingressi delle tombe QV45, QV44 (del principe Khaemuaset) e QV43 (del principe Setiherkepeshef). In primo piano, la targa commemorativa degli scavi italiani nella Valle, a cui segue, poco visibile, il pozzo della QV47, della principessa Ahmose. Scavi Schiaparelli.
Veduta della parte finale della Valle delle Regine. Si vedono, da destra a sinistra, gli ingressi delle tombe QV44 (del principe Khaemuaset) e QV43 (del principe Setiherkepeshef). Lungo il sentiero si intravede la targa commemorativa degli scavi italiani nella Valle, a cui segue, poco visibile, il pozzo della QV47, della principessa Ahmose. Scavi Schiaparelli.
Veduta della parte finale della Valle delle Regine, fotografata dall’alto.
Primo piano di due giovani membri della missione italiana, insieme a due muli. Sullo sfondo, la struttura in mattoni costruita per la missione archeologica. Scavi Schiaparelli. (Didascalia originaria: asinai del vicino villaggio di Gurnah addetti al servizio della Missione Archeologica).
Veduta dell’accampamento presso la Valle delle Regine, poco dopo il rinvenimento dei numerosi sarcofagi nelle tombe di Khaemuaset (QV44) e Sethherkepeschef (QV43). Scavi Schiaparelli.
Fotografia scattata nella Valle delle Regine, durante gli scavi del 1903. Al centro, Francesco Ballerini, mentre alla sua destra, con il fucile, il dragomanno Bolos Ghattas. Sullo sfondo a destra sono riconoscibili i resti del convento copto di Deir Rumi. Archivio Angelo Sesana.
Fotografia scattata durante gli scavi nella Valle delle Regine presumibilmente nel 1903, nei pressi dell’accampamento. Nel gruppo si riconoscono Francesco Ballerini, vestito all’occidentale e con il tarbusch in testa, e il dragomanno Bolos Ghattas, in piedi alla destra dell’italiano. Archivio Angelo Sesana.
Veduta dell’accampamento della Missione Archeologica Italiana nella Valle delle Regine nei pressi dei resti del convento copto di Deir Rumi, nel 1903. Si vedono la casupola in mattoni e le cinque tende coniche. Scavi Schiaparelli
Veduta generale della Valle delle Regine. Sulla destra è possibile osservare l’accampamento della missione, con la presenza di una casupola in mattoni (oltre che aduna seconda struttura sempre in mattoni), tre tende coniche e una tenda grande bianca, presumibilmente quella citata in alcuni documenti del 1904. Scavi Schiaparelli
Fotografia della targa in marmo a memoria degli scavi italiani nella Valle delle Regine, tra il 1903 e il 1905, posta accanto al sentiero, nei pressi della QV 47 (tomba della principessa Ahmose), verso il fondo della valle. Oggi la targa è andata distrutta. Scavi Schiaparelli.
Veduta della Valle delle Regine, fotografata dal sentiero che conduce al villaggio di Deir el-Medina. Sulla destra si intravede il luogo dove in precedenza era stato posto l’accampamento della Missione Archeologica Italiana. Presumibilmente Scavi Schiaparelli.
Fotografia della parte terminale della Valle delle Regine, nell’area della tomba QV55 del principe Amonherkepeshef. Archivio Angelo Sesana.
Panorama della parte finale della Valle delle Regine. Si riconosce al centro l’apertura della tomba QV 45. In primo piano sono fotografati due giovani Egiziani.
L’accampamento della Missione Archeologica Italiana nella Valle delle Regine, presumibilmente nel 1906, con la presenza di almeno sette tende coniche. Sulla sinistra, in secondo piano, il tempio rupestre di Ptah e Meretseger. Sullo sfondo, invece, la fertile pianura tebana e il Nilo. Archivio Angelo Sesana.
Casupola dell’accampamento della Missione Archeologica Italiana nella Valle delle Regine nel 1906, durante la celebrazione della Messa. L’unico personaggio riconoscibile è Bolos Ghattas, dragomanno della missione, alle spalle del sacerdote e appoggiato al muro della casupola. Sullo sfondo, sulla destra, si vedono le quattro tombe scavate già nel 1903, nell’area chiamata “valletta del principe Ahmose”.
Casupola dell’accampamento della Missione Archeologica Italiana nella Valle delle Regine nel 1906, nella quale sono ben riconoscibili le pitture appena staccate dalla cappella funeraria di Maia, a Deir el-Medina, ad opera del restauratore fiorentino Fabrizio Lucarini.
Veduta dell’accampamento presso la Valle delle Regine, sulla destra, i resti del convento copto di Deir Rumi. Scavi Schiaparelli.
Veduta dell’accampamento presso la Valle delle Regine, durante i preparativi della chiusura dello scavo. Scavi Schiaparelli.
Veduta generale di una valle laterale nei pressi della Valle delle Regine.
Veduta della Valle delle Regine, in primo piano è visibile l’accampamento, sullo sfondo un momento di scavo. Scavi Farina.
Foto degli operai radunati nella Valle, nei pressi dell’accampamento della missione italiana e del convento copto di Deir Rumi (non visibile in questa fotografia). Scavi Farina.
Veduta della Valle delle Regine, in primo piano le tende canadesi della missione italiana. Scavi Farina.
Veduta della Valle delle Regine, si vede l’accampamento della Missione Italiana, mentre nella parte sottostante è osservabile il momento della paga per gli operai. Scavi Farina.
Momento della paga agli operai durante gli scavi nella Valle delle Regine. Sullo sfondo il sentiero che conduce a Deir el-Medina. Scavi Farina.
Veduta dell’imbocco della Valle delle Regine. Sullo sfondo, l’accampamento della missione italiana. Scavi Farina.
Imboccatura del sentiero che conduce al tempio rupestre di Ptah e Meretseger, fotografato dalla Valle delle Regine. Scavi Schiaparelli.
In primo piano, un gruppo di operai e di soldati, con il direttore del Museo Giulio Farina (al centro), insieme a Don Michele Pizzio. Sullo sfondo, l’imboccatura del sentiero che conduce al tempio rupestre di Ptah e Meretseger, fotografato dalla Valle delle Regine. Scavi Farina.
Uomo seduto sul pendio della collina che separa la Valle delle Regine dalla Valle dei Re.
Veduta dell’accampamento della Missione Archeologica Italiana nella Valle delle Regine nei pressi dei resti del convento copto di Deir Rumi, nel 1903. Si vedono la casupola in mattoni e le cinque tende coniche. Scavi Schiaparelli
Veduta dell’accampamento della Missione Archeologica Italiana nella Valle delle Regine nei pressi dei resti del convento copto di Deir Rumi, nel 1903. Si vedono la casupola in mattoni e le cinque tende coniche. Scavi Schiaparelli