Veduta dei resti del chiosco di Età Romana (III sec. d.C.) nel tempio di Iside a Qertassi, in Nubia, nella sua posizione originaria. Un abitante locale è seduto sul basamento di una colonna con capitello hathorico. Il tempio fu spostato in seguito alla costruzione della diga di Assuan e alla formazione del lago Nasser, che lo avrebbe sommerso, e ri-eretto nel 1963 nei pressi di Nuova Kalabsha, un’altura poco distante da Assuan. In basso a sinistra, la firma dell’autore.
Veduta dei resti del chiosco di Età Romana (III sec. d.C.) nel tempio di Iside a Qertassi in Nubia, in riva al Nilo, di cui rimangono poche colonne, due con capitello hathorico, quattro con capitello papiriforme. Un giovane nubiano è in posa davanti ad una colonna. La firma dell’autore è posta in basso a destra.
Veduta dei resti del chiosco di Età Romana (III sec. d.C.) nel tempio di Iside a Qertassi in Nubia. Il tempio fu spostato in seguito alla costruzione della diga di Assuan e alla formazione del lago Nasser, che lo avrebbe sommerso, e ri-eretto nel 1963 nei pressi di Nuova Kalabsha, un’altura poco distante da Assuan. In basso a destra, la firma dell’autore.
Veduta dei resti del chiosco di Età Romana (III sec. d.C.) nel tempio di Iside a Qertassi in Nubia. Il tempio fu spostato in seguito alla costruzione della diga di Assuan e alla formazione del lago Nasser, che lo avrebbe sommerso, e ri-eretto nel 1963 nei pressi di Nuova Kalabsha, un’altura in poco distante da Assuan. In basso a destra, la firma dell’autore.