Veduta del tempio di Kalabsha costruito in onore del dio Mandulis, nella sua posizione originaria, e non ancora restaurato. La sommità del pilone d’accesso non è infatti del tutto stabilizzata. Il tempio fu spostato in seguito alla costruzione della diga di Assuan e alla formazione del lago Nasser, che lo avrebbe sommerso, e ri-eretto alla fine degli anni ‘60 nei pressi di Nuova Kalabsha, un’altura poco distante da Assuan. In basso a destra, la firma dell’autore.
Fotografia del tempio d Kalabsha, nella sua posizione originaria, in Nubia. Dietro il tempio si estende il Nilo. La firma dell’autore è posta in basso a destra. ll tempio fu spostato in seguito alla costruzione della diga di Assuan e alla formazione del lago Nasser, che lo avrebbe sommerso, e ri-eretto alla fine degli anni ‘60 nei pressi di Nuova Kalabsha, un’altura poco distante da Assuan. In basso a destra, la firma dell’autore.
Nella fotografia sono mostrate le rovine dell'accesso alla parte più interna del tempio di Kalabsha in Nubia.
Lo scatto riprende da prospettiva ravvicinata il portale d'accesso alla parte interna del tempio di Kalabsha in Nubia. In basso a destra la firma dell’autore.
Veduta della parte frontale dell’accesso alla parte più interna del tempio di Kalabsha, in Nubia, costruito dall’imperatore Augusto. La firma dell’autore è posta in basso a destra.
Veduta del tempio di Kalabsha costruito in onore del dio Mandulis, nella sua posizione originaria, e non ancora restaurato né ripulito. La firma dell’autore è posta in basso a destra.