Tomba di Iti, “capo delle spedizioni nel deserto”. L’immagine mostra il sarcofago in legno di cedro con la mummia del titolare al momento del ritrovamento, ad opera del ricercatore Virginio Rosa. La mummia, deposta in posizione supina, presenta gli arti fasciati singolarmente (S.13719). Scavi Schiaparelli.
Sarcofago dipinto con i resti del defunto Iti, fotografato in museo. La sua tomba venne scoperta intatta nel corso della campagna del 1911 dal ricercatore Virginio Rosa. L’immagine documenta l’avanzato stato di decomposizione del corpo, che indusse Ernesto Schiaparelli a richiedere una nuova inumazione al Cimitero Monumentale di Torino nel 1926.
Sepoltura in sarcofago rettangolare, con mummia distesa sul fianco. Scavi Schiaparelli.
Sepoltura disturbata in sarcofago rettangolare. Scavi Schiaparelli.
Una coppia di sarcofagi rettangolari con deposizioni distese sul fianco, fotografati nell’accampamento durante le operazioni di imballaggio. Scavi Schiaparelli.
Sepoltura in sarcofago rettangolare con deposizione distesa sul fianco. All’interno del sarcofago si possono vedere le legature in corda che mantengono unite le tavole. Scavi Schiaparelli.
Sepoltura distesa su tavole, trattenuta da corde, fotografata al momento della scoperta. Intorno si vedono alcuni elementi sparsi del corredo funerario. Scavi Schiaparelli.
Sepoltura disturbata con deposizione sul fianco, in tronco di legno pregiato. All’interno del sarcofago sono visibili i resti di alcune ceste. Scavi Schiaparelli.
Sepoltura in tronco d’albero con deposizione sul fianco. L’immagine è stata scattata nel grottone dell’accampamento. Intorno al sarcofago si vedono gli elementi del corredo funerario, oltre a quelli di altre sepolture. I materiali venivano mantenuti separati per salvaguardare l’integrità dei corredi, prima dell’imballo. Scavi Schiaparelli.
Sepoltura di un giovane individuo in sarcofago rettangolare, di cui si è conservato soltanto il fondo. La deposizione, avvolta in tele, è distesa sul fianco. Scavi Schiaparelli.
Sepoltura di un giovane individuo in sarcofago rettangolare, di cui si è conservato soltanto il fondo. La deposizione, avvolta in tele, è distesa sul fianco. Scavi Schiaparelli.
Sepoltura in sarcofago di cui il legno dei fianchi è andato totalmente perduto. Il corpo è disteso sul fianco, avvolto in tele opportunamente trattenute da fasce annodate. Scavi Schiaparelli.
Sepoltura in sarcofago di cui rimangono soltanto alcune parti del fondo, che poggiano su moderne tavole di legno. Il defunto, in posizione distesa, conserva per intero la fasciatura in tele e bende di lino. Scavi Schiaparelli.
Sepoltura detta “a fagotto”. Il corpo, in posizione fortemente contratta, veniva avvolto in tele o pelli animali, poi saldamente legate con corde o fasce di tela. Il “fagotto”, era poi normalmente inserito in un corto sarcofago rettangolare. A fianco era presente un piatto di paglia. Scavi Schiaparelli.
Sepoltura in sarcofago in legno rettangolare con mummia distesa sul fianco. Scavi Schiaparelli.