Il piccolo tempio di epoca tolemaica, fatto edificare da Tolomeo IV, sorge all’estremità nord-est della valle e fu utilizzato come abitazione in epoca cristiana. La fotografia mostra l’interno del santuario, compreso in una recinzione in mattoni. Scavi Schiaparelli.
Il piccolo tempio di epoca tolemaica, fatto edificare da Tolomeo IV, sorge all’estremità nord-est della valle e fu utilizzato come abitazione in epoca cristiana. La fotografia mostra la parte più interna del santuario, con la cella sul fondo. Scavi Schiaparelli.
Settore sud-ovest degli scavi prima dell’inizio delle ricerche. Al centro le mura del tempio della dea Hathor. In primo piano la caotica situazione degli sterri lasciati dalle precedenti ricerche. Scavi Schiaparelli.
Settore sud-ovest degli scavi prima dell’inizio delle ricerche. Al centro le mura del tempio della dea Hathor. In primo piano la caotica situazione degli sterri lasciati delle precedenti ricerche. Scavi Schiaparelli.
Settore sud-ovest degli scavi prima dell’inizio delle ricerche. Al centro le mura del tempio della dea Hathor. In primo piano la caotica situazione degli sterri lasciati delle precedenti ricerche. Scavi Schiaparelli.
Settore sud-ovest degli scavi prima dell’inizio delle ricerche. Dal suolo emergono i resti delle murature di case. Scavi Schiaparelli.
Settore sud-ovest degli scavi prima dell’inizio delle ricerche. Dal suolo emergono i resti delle murature di case. Scavi Schiaparelli.
Settore sud-ovest degli scavi prima dell’inizio delle ricerche. Veduta del fondovalle dove si troverà il villaggio operaio di Pa Demi (il villaggio). La lastra durante lo sviluppo ha subito un danneggiamento. Scavi Schiaparelli.
Settore sud-ovest degli scavi prima dell’inizio delle ricerche. Tra i resti delle antiche abitazioni, si vedono i muri a secco di contenimento del materiale proveniente dai precedenti scavi. Scavi Schiaparelli.
Settore sud-ovest degli scavi prima dell’inizio delle ricerche. Veduta del fondovalle dove si troverà il villaggio operaio di Pa Demi (il villaggio). Scavi Schiaparelli.
Area di scavo a ridosso del muro sinistro del Tempio della dea Hathor, prima dell’inizio delle ricerche. Si intravedono i resti di murature antiche. Scavi Schiaparelli.
Area di scavo a ridosso del muro sinistro del Tempio della dea Hathor, prima dell’inizio delle ricerche. Si intravedono i resti di murature antiche e tra questi, oltre al gafir (guardiano), due frati francescani della vicina missione di Luxor, a cui Schiaparelli si appoggiava per la logistica. Scavi Schiaparelli.
Scavi a ridosso del muro di cinta sinistro del tempio della dea Hathor. Gli operai lavorano tra i resti di antiche costruzioni. Al centro della foto un componente della missione impegnato nei rilievi del sito. A sinistra si vede un grosso vaso (ziro), contenente acqua per dissetare il personale. Scavi Schiaparelli.
Scavi a ridosso del muro di cinta sinistro del tempio della dea Hathor. Lo scavo mette in luce l’alzato di costruzioni in mattoni, tra cui tombe a pozzo e cappelle. Scavi Schiaparelli.
Scavo di una trincea a sinistra del tempio funerario della dea Hathor. L’area era occupata da costruzioni in mattoni, tra cui tombe a pozzo e cappelle. Scavi Schiaparelli.
Scavi a ridosso del muro di cinta sinistro del tempio della dea Hathor. Lo scavo mette in luce un muro in mattoni, tra cui tombe a pozzo e cappelle. Il luogo è pressochè lo stesso delle fotografie C00884 e C00961, dove però si nota che il muro in mattoni non è più presente. Scavi Schiaparelli.
Scavi a ridosso del muro di cinta sinistro del tempio della dea Hathor. Lo scavo mette in luce l’alzato di costruzioni in mattoni. Scavi Schiaparelli.
Scavi a ridosso del muro di cinta sinistro del tempio della dea Hathor. Lo scavo mette in luce l’alzato di costruzioni in mattoni, tra cui tombe a pozzo e cappelle. Scavi Schiaparelli.
Scavi a ridosso del muro di cinta sinistro del tempio della dea Hathor. Lo scavo mette in luce l’alzato di costruzioni in mattoni, tra cui tombe a pozzo e cappelle. Scavi Schiaparelli.
Scavi a ridosso del muro di cinta sinistro del tempio della dea Hathor. Lo scavo mette in luce l’alzato di costruzioni in mattoni, tra cui tombe a pozzo e cappelle. Scavi Schiaparelli.
Scavi sul lato sinistro del tempio, tra i resti di alcune case costruite all’interno del muro di cinta del villaggio (casa II – NO). L’immagine non risulta perfetta poiché sono stati eseguiti due scatti consecutivi sulla medesima lastra. Scavi Schiaparelli.
Scavi sul lato sinistro del tempio, tra i resti di alcune case costruite all’interno del muro di cinta del villaggio. Nella fotografia le case I - III e V (Nord-Ovest), dopo lo scavo e la ripulitura finale. Scavi Schiaparelli.
Scavi sul lato sinistro del tempio, tra i resti di alcune case costruite all’interno del muro di cinta del villaggio (casa X e IX – N-W). Scavi Schiaparelli.
Scavi sul lato sinistro del tempio della dea Hathor. Ricerche tra i resti di alcune cappelle votive, a sud del pozzo P.1258. Scavi Schiaparelli.
Cappella delle Feste a ridosso del muro nord del villaggio. Le parti di intonaco rimaste conservano ancora le tracce delle decorazioni originali. Scavi Schiaparelli.
Cappella delle Feste a ridosso del muro nord del villaggio. Particolare dei resti della decorazione a sinistra del passaggio. Scavi Schiaparelli.
Cappella delle Feste a ridosso del muro nord del villaggio. Particolare dei resti della decorazione a sinistra del passaggio. Scavi Schiaparelli.
Cappella delle Feste a ridosso del muro nord del villaggio. Particolare dei resti della decorazione a destra del passaggio. Scavi Schiaparelli.
Cappella votiva n° 2, con i cartigli Thutmosi III, all’interno del recinto del tempio della dea Hathor. Veduta della parete nord. Scavi Schiaparelli.
Veduta della parte meridionale della montagna, a ovest del villaggio, con la necropoli. Scavi Schiaparelli.
Veduta della parte meridionale della montagna, a ovest del villaggio, con la necropoli. In alto, nella parte centrale, si vede la tomba TT2 Scavi Schiaparelli.
Veduta della sommità della montagna a oriente del villaggio di Deir el Medina. In primo piano sono visibili i buchi lasciati dagli scavi clandestini. Scavi Schiaparelli.
Veduta generale dell’area di Deir el Medina. La foto è stata scattata dalla montagna a occidente, in basso si vedono le prime case del villaggio con, a sinistra, il tempio della dea Hathor. Di fronte la montagna orientale che delimita il sito, sulla sinistra si intravedono spuntare le rovine del Ramesseo con i suoi magazzini; sullo sfondo la pianura coltivata fino a raggiungere il Nilo. Scavi Schiaparelli.
Veduta generale dell’area di Deir el Medina. La foto è stata scattata dalla montagna a occidente, in basso si vedono le prime case del villaggio con, a sinistra, il tempio della dea Hathor. Di fronte la montagna orientale che delimita il sito, sulla sinistra si intravedono spuntare le rovine dei magazzini del Ramesseo; sullo sfondo la pianura coltivata fino a raggiungere il Nilo. Scavi Schiaparelli.
Veduta generale dell’area di Deir el-Medina. La foto è stata scattata dalla montagna a occidente, in basso si vedono le prime case del villaggio con a sinistra, il tempio della dea Hathor. Di fronte la montagna orientale che delimita il sito, sulla sinistra si intravedono spuntare le rovine del Ramesseo con i suoi magazzini. Sullo sfondo infine la pianura coltivata fino a raggiungere il Nilo. Fotografia di poco diversa (leggermente a sinistra) rispetto a C02043. Scavi Schiaparelli.
Momento di pausa degli operai della Missione Archeologica Italiana, presumibilmente riuniti per un momento di riposo o per la paga, nei pressi del villaggio di Deir el-Medina, del quale si intravede la parte in scavo sullo sfondo. Sempre sullo sfondo si intravede il tempio di Hathor, poco visibile per la sovraesposizione della lastra durante lo scatto. Scavi Schiaparelli.
Momento di scavo davanti al tempio di Hathor nel villaggio di Deir el-Medina. Tra le persone fotografate se ne riconosce una di spalle con un parasole aperto, spesso utilizzato da Schiaparelli durante gli scavi. Scavi Schiaparelli.
Interno del tempio di Hathor accanto al villaggio di Deir el-Medina. Fotografia scattata durante gli scavi della Missione Archeologica Italiana. Scavi Schiaparelli.